5 domande a...
Laura Polenghi

Intervista all'Head of Sustainability di Engineering.

Laura Polenghi è in Engineering dal 2023, dove ha la responsabilità di coordinare lo sviluppo di strategie e processi che abbiano impatti ambientali, sociali e di governance in linea con i valori e la mission del Gruppo e di favorire l'evoluzione della cultura aziendale in modo che i principi della gestione sostenibile siano diffusi e concretamente condivisi con tutta l’impresa.

In precedenza, è stata Head of Sustainability presso una banca quotata italiana e Sustainability Supervisor presso una società di consulenza internazionale.

Si è laureata in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano a Cremona e ha conseguito un Master post-graduate in Clean Technology alla Newcastle University, Newcastle upon Tyne (UK).

1. LA TECNOLOGIA È UNA LEVA CRUCIALE PER AFFRONTARE LE GRANDI SFIDE GLOBALI CHE ABBIAMO DAVANTI E CREARE UN FUTURO PIÙ RESPONSABILE. COSA VUOL DIRE PER ENG, CHE INTEGRA QUOTIDIANAMENTE QUESTI PRINCÌPI CON IL BUSINESS, DARE VITA A SOLUZIONI DIGITALI SOSTENIBILI, AL SERVIZIO DELLE PERSONE E DELL’AMBIENTE?


Questo concetto è pienamente integrato nel nostro Purpose: “Insieme, eleviamo la tecnologia per renderla più vicina e rilevante, ogni giorno”. Il concetto di insieme è alla base del nostro operare, è essenziale mettere a fattor comune tutte le competenze interne ed esterne per co-progettare con i clienti le soluzioni a loro più adatte. Utilizziamo la tecnologia come strumento abilitante alla gestione dei temi locali e mondiali oggi più rilevanti, negli ambiti del sociale e della tutela ambientale. Facciamo tutto questo quotidianamente, ogni giorno.

Per noi di Engineering la tecnologia non è solo un driver di efficienza, ma un acceleratore di sostenibilità ambientale e sociale, che ci consente di realizzare soluzioni digitali che possono migliorare la vita delle persone e proteggere il pianeta.

Questo impegno si riflette nel nostro approccio ai progetti, ad esempio quelli per l'ottimizzazione delle risorse energetiche e idriche, l'incentivazione dell'uso di energia rinnovabile e la creazione di infrastrutture intelligenti che riducono gli sprechi e migliorano l'efficienza operativa. Faccio un esempio concreto: Engineering ha sviluppato un modello avanzato di simulazione dinamica, volto all’efficientamento dei processi produttivi, che genera un Digital Twin delle operazioni, integrando la simulazione in tempo reale con i processi produttivi. Questo strumento si è rivelato fondamentale per identificare il layout ottimale delle strutture e delle apparecchiature, diventando un elemento chiave nelle decisioni.

Questa e molte altre iniziative che portiamo avanti in diversi settori dimostrano come Engineering integri quotidianamente la sostenibilità nelle proprie operazioni e nei progetti di digitalizzazione, mettendo la tecnologia al servizio di un futuro più responsabile.

2. LE TECNOLOGIE DI FRONTIERA, COME L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, RAPPRESENTANO UN VALORE AGGIUNTO NELL’AMBITO DELLA SOSTENIBILITÀ E CONTRIBUISCONO ANCHE A MONITORARE E RIDURRE L'IMPATTO AMBIENTALE. NEI PROSSIMI 5 ANNI, QUALI SARANNO, A TUO AVVISO, LE TECNOLOGIE CHE AVRANNO MAGGIORE IMPATTO IN QUESTO SENSO E PERCHÉ?


Diverse tecnologie di frontiera avranno un impatto significativo. L'Intelligenza Artificiale continuerà a essere determinante per monitorare e ottimizzare il consumo di risorse naturali. Grazie all'analisi predittiva e agli algoritmi di machine learning, possono identificare andamenti di consumo inefficiente e proporre soluzioni in tempo reale. L'AI può dare un contributo anche per accelerare la ricerca scientifica su nuovi materiali sostenibili e ridurre le emissioni industriali tramite l'ottimizzazione dei processi produttivi.

Poi direi certamente i dispositivi IoT, che collegano milioni di sensori intelligenti a infrastrutture e industrie, migliorando il monitoraggio di risorse come acqua, energia e gas naturale. Ad esempio, nelle smart cities, i sensori IoT ottimizzano l'illuminazione pubblica e il traffico, riducendo lo spreco di energia e le emissioni​. Questo è essenziale per sistemi di gestione energetica e agricoltura di precisione.

La blockchain, che fornisce trasparenza e tracciabilità nelle catene di approvvigionamento, supportando pratiche più sostenibili e un'economia circolare. Il Digital Twin consente simulazioni in tempo reale per migliorare l'efficienza operativa, riducendo sprechi e ottimizzando l'uso delle risorse naturali.

Infine, la crescita di tecnologie come il solare avanzato, le batterie di nuova generazione e i sistemi di immagazzinamento energetico su larga scala rendono le energie rinnovabili più efficienti e accessibili. L'integrazione di AI e IoT in questi sistemi permette una gestione intelligente delle reti energetiche, riducendo l'impatto ambientale e promuovendo l'uso di energia pulita. 

3. IN CHE MODO LA COOPERAZIONE TRA ORGANIZZAZIONI, SETTORE PUBBLICO E PRIVATO È FONDAMENTALE NELLO SVILUPPO DI TECNOLOGIE E PROGETTI SOSTENIBILI?


È essenziale perché permette di combinare risorse, competenze e visioni diverse per affrontare le sfide ambientali globali in modo più efficace e innovativo.

Se il pubblico crea il quadro normativo che promuove pratiche sostenibili, incentivando l'adozione di tecnologie verdi e fornendo finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo, sono le organizzazioni private a trasformare questi obiettivi in soluzioni concrete, grazie all'innovazione tecnologica e alle loro competenze specialistiche.

Un esempio di cooperazione efficace, che sperimentiamo in prima persona nel Gruppo grazie a Municipia, è quello con le amministrazioni comunali per le smart cities: l'integrazione di tecnologie come l'IoT, l'AI e le energie rinnovabili ci consente di ottimizzare l'uso delle risorse e riduce l'impatto ambientale.

4. QUALI SONO, DAL TUO PUNTO DI VISTA, I SETTORI PRINCIPALI (AD ESEMPIO ENERGIA, SMART CITIES, MOBILITÀ, ...) DAI QUALI PUÒ PARTIRE IL CAMBIAMENTO NECESSARIO E NON PIÙ RINVIABILE?


Tutti quelli che hai citato. L'energia è cruciale, con il passaggio alle rinnovabili e alle reti intelligenti per ridurre l'uso di combustibili fossili. Ma anche le smart cities, che offrono soluzioni per ottimizzare risorse come acqua ed energia e migliorare la qualità della vita urbana, così come la mobilità sostenibile, grazie a veicoli elettrici e trasporti pubblici più ecologici.

Anche il ruolo dell'industria è cruciale, perché l'adozione di tecnologie avanzate e la digitalizzazione contribuiscono a ridurre sprechi e impatti ambientali.

Naturalmente parliamo di settori interconnessi, tutti cruciali per un cambiamento sistemico.

5. CI SONO GIÀ DEI PROGETTI ENG INNOVATIVI CHE COMBINANO CON SUCCESSO TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ?


Engineering sta ricoprendo un ruolo fondamentale per la modernizzazione del Paese e per la sostenibilità. Ci sono alcuni ambiti in particolare che rappresentano bene il nostro impegno in questo senso: uno è certamente la Sanità, in cui da oltre 20 anni stiamo ridisegnando il sistema sanitario attraverso la digitalizzazione dei processi e l’impiego di tecnologie innovative per migliorare la cura dei pazienti, la qualità del lavoro dei professionisti e la sostenibilità complessiva del settore.

Diamo anche un contributo importante alla transizione green attraverso Energy community della Neta Open Suite, una soluzione che supporta l’intero ciclo di vita delle Comunità Energetiche, dalla fase iniziale di costituzione e configurazione a quella di progettazione, sino alla gestione dell’operatività commerciale e tecnica.

 

Per noi di Engineering la tecnologia non è solo un driver di efficienza, ma un acceleratore di sostenibilità ambientale e sociale.

Paura Polenghi Head of Sustainability, Engineering